Per non dimenticare – 46 anni fa – il 23 settembre 1973, la strana morte di Pablo Neruda dopo soli 12 giorni dal colpo di stato di Pinochet…

 

Neruda

 

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Per non dimenticare – 46 anni fa – il 23 settembre 1973, la strana morte di Pablo Neruda dopo soli 12 giorni dal colpo di stato di Pinochet…

Pablo Neruda, il poeta comunista assassinato dal regime di Pinochet

Cantore passionale e sensuale delle donne e più in generale dei sentimenti, è considerato un eroe nazionale dai Cileni e un autore tra i più influenti della letteratura latino americana contemporanea.
Pablo Neruda, al secolo pseudonimo di Ricardo Eliécer Neftalí Reyes Basoalt, cantore passionale e sensuale delle donne e più in generale dei sentimenti, è considerato un eroe nazionale dai Cileni e un autore tra i più influenti della letteratura latino americana contemporanea.
Comunista, subì censure e persecuzioni politiche, dovendo anche espatriare a causa della sua opposizione al governo autoritario di Gabriel González Videla.
Successivamente appoggio il governo del socialista Salvador Allende rovesciato da un colpo di stato. Morì in un ospedale di Santiago poco dopo il golpe del generale Augusto Pinochet nel 1973, ufficialmente di tumore. In realtà è stato assassinato dal regime.

Mistero Neruda: il premio Nobel non morì di cancro, come disse la dittatura

(21 ottobre 2017)

Un gruppo di esperti internazionali ha escluso, ‘al cento per cento’, che la morte del poeta fu causata da un tumore, come scritto nel certificato medico.

La morte del poeta premio Nobel Pablo Neruda, avvenuta dodici giorni dopo il colpo di Stato che, in Cile, nel 1973, portò al potere Augusto Pinochet, non fu provocata da un cancro.
Lo hanno accertato i sedici esperti internazionali che, per conto della giustizia cilena, hanno compiuto una serie di accertamenti mirati a capire quale sia stata la causa della morte del poeta.
Resta quindi l’incertezza su cosa abbia provocato il decesso di Neruda, anche se per gli esperti ”quello che è certo, categoricamente sicuro al 100%, è che il certificato di morte non riflette la realtà”, ha detto il dottor Aurelio Luna, parlando a nome degli scienziati incaricati di determinare se il poeta possa essere stato assassinato dalla dittatura.
Ma gli specialisti – provenienti da Canada, Danimarca, Stati Uniti, Spagna e Cile – tuttavia, non sono riusciti a determinare le vere cause della morte di Pablo Neruda.
Avvelenamento? Dagli esami in corso in laboratori in Canada e in Danimarca si dovrebbe avere una migliore comprensione delle circostanze della morte di Neruda, per la quale la famiglia sospetta un avvelenameno.
I resti del premio Nobel, morto in una clinica di Santiago nel 1973, pochi giorni dopo il golpe che defenestrò il presidente socialista Salvador Allende cui era vicino, sono stati oggetto negli ultimi anni molti perizie.
Dopo la resumazione del 2013, i resti sono stati sepolti nell’aprile del 2016, senza che il mistero sia stato risolto.
Nel maggio 2014, un team di ricercatori spagnoli ha rilevato la presenza dei batteri (Staphylococcus aureus) che avrebbero potuto essere inoculati a Neruda da agenti della dittatura. Secondo il certificato di morte elaborato dalla giunta militare allora in carica, il poeta morì, a 69 anni, di cancro alla prostata.
Ma nel 2011, il suo autista e assistente personale, Manuel Araya, ha detto che la sua morte è da mettere in relazione ad una misteriosa misteriosa fatta il giorno prima di partire per il Messico, da dove Neuda aveva intenzione di guidare l’opposizione al generale Pinochet. “Neruda è stato ucciso”, ha detto Araya.
Alcuni testimoni hanno detto che, fino alla misteriosa iniezione, Pablo Neruda fosse in perfetta forma per un uomo della sua età.
Tra gli elementi presi in esame anche una circostanza che per qualcuno potrebbe non essere affatto una coincidenza. Nel 1982, nella stessa clinica dove morì Neruda, si spense anche l’ex presidente cileno Eduardo Frei (1964-1970), ufficialmente per le conplicanze seguite ad un intervento chirurugico di routine.

Il caso di Pablo Neruda a una svolta: fu ucciso dai sicari di Pinochet?

(9 febbraio 2013)

Sarà presto riesumata la salma del poeta morto dopo il colpo di Stato del 1973, per verificare l’ipotesi di un suo avvelenamento ordinato dal dittatore fascista.

Il corpo del poeta cileno Pablo Neruda, morto il 23 settembre 1973, dodici giorni dopo il colpo di Stato guidato dal generale fascista Augusto Pinochet contro il presidente Salvador Allende, sarà riesumato nelle prossime settimane. La notizia, anticipata dal giornale online El Mostrador e confermata poco dopo dalla Fondazione Pablo Neruda, si collega alla denuncia presentata a maggio 2012 dai legali di Araya, il Partito comunista cileno – del quale Neruda faceva parte, e che lo presentò come precandidato per le presidenziali del 1970 – per stabilire al di là di ogni dubbio le cause della morte dello scrittore. Neruda che era stato designato da Allende rappresentante diplomatico in Francia, dopo l’11 settembre si organizzò per andare in esilio in Messico con la moglie Matilde. Il suo piano era di rovesciare Pinochet dall’estero in meno di tre mesi. Per quasi 40 anni la versione ufficiale è stata che l’intellettuale comunista sia morto per le conseguenze del cancro alla prostata di cui soffriva. Tuttavia, nel maggio del 2012 la rivista messicana Proceso pubblicò un’intervista nella quale Manuel Araya Osorio, l’autista personale del poeta durante i suoi ultimi mesi di vita, riferì che Neruda era stato ucciso dai sicari del dittatore. «Prima di prendere l’aereo per il Messico – racconta Osorio – approfittando del suo ricovero in una clinica, gli fu somministrata una iniezione letale nello stomaco». La riesumazione della salma era attesa dal giugno scorso quando la Corte Suprema cilena autorizzò la richiesta di un giudice alle autorità francesi per la trasmissione della scheda medica di Pablo Neruda quando era ambasciatore a Parigi, per metterla a confronto con le nuove analisi sul Dna del premio Nobel per la Letteratura nel 1971. Neruda è sepolto nel cimitero generale di Santiago del Cile.

tratto da: Globalist

Per non dimenticare – 46 anni fa – il 23 settembre 1973, la strana morte di Pablo Neruda dopo soli 12 giorni dal colpo di stato di Pinochet…ultima modifica: 2019-09-22T18:21:59+02:00da eles-1966
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